La formula di Decathlon è vincente. L’azienda che lavora perché lo sport sia per tutti e sia sostenibile vive un continuo ampliamento. Sono appena sbarcati a Giacarta, dove come manager è stato scelto un italiano, e ancora altri punti vendita sono stati inaugurati in Australia e negli Stati Uniti.
La casa madre francese sta investendo molto anche in Italia. Sono più di 3500 gli addetti tricolori tra negozio e produzione. A oggi due sono gli stabilimenti che realizzano alcuni articoli sportivi, uno a Desio e l’altro a Padova. Qui, ad esempio, vengono prodotte qui 1.200.000 biciclette.
Marco Bonetta, Recruitment Manager Decathlon Italia, racconta che sono due i pilastri aziendali in merito alle risorse umane: la crescita di ognuno e la job rotation. Le persone impegnate in azienda possono fare carriera e conoscere tutta la filiera, dalla vendita al management. Obiettivo chiaro: poter mettere a frutto il proprio talento a disposizione dell’azienda.
«I nostri ruoli di entrata sono base e sono al retail, alla logistica, alla produzione e all’amministrazione. Non cerchiamo qualcuno che abbia già esperienza. Desideriamo qualcuno che ci porti un aspetto nuovo, un’idea nuova. Ogni anno ricevo 80mila curricula. C’è bisogno di distinguersi. Basterebbe anche solo iniziare dalla foto che, invece di essere un semplice selfie, potrebbe già testimoniare la propria passione per lo sport». Ci sono profili part-time da 20-24-30 ore, come nel vending, e full time, come per gli ingegneri della supply chain. La formula part-time è perfetta per gli studenti universitari che hanno bisogno di lavorare e studiare. All’anno ogni addetto riceve 100 ore di formazione. Le posizioni aperte sono sempre segnalate sul sito. Non resta che provare.