Che rapporto hanno i giovani con la fede? Quali sono le loro credenze e i loro atteggiamenti nei confronti della religione? Come hanno vissuto l’esperienza dell’Iniziazione cristiana, e quali ricordi hanno del ‘catechismo’? Sappiamo che molti di loro, dopo la Cresima, si allontanano dalla Chiesa: perché? E quali esperienze e cammini possono portare a un riavvicinamento?
A queste e ad altre domande hanno risposto centocinquanta giovani, ragazze e ragazzi tra i diciannove e i ventinove anni, tutti battezzati, residenti in piccole e grandi località del Nord, Centro e Sud di Italia, con diverso titolo di studio. L’indagine è stata realizzata nell’ambito del Rapporto Giovani.
Cinquanta intervistati, tra coloro che si sono dichiarati credenti nella prima fase della ricerca, inoltre, hanno poi raccontato – per la prima volta nel nostro Paese con tale estensione e profondità di indagine – la loro esperienza di fede e il loro vissuto religioso, rivelando un interessante spaccato di questa intima dimensione della vita, delle sue luci e delle sue ombre.
L’intera indagine è stata poi raccolta nel volume Dio a modo mio, giovani e fede in Italia, a cura di Rita Bichi e Paola Bignardi. Il libro è edito da Vita e Pensiero ed è già disponibile in libreria. I contenuti dell’indagine, infine, saranno oggetto di riflessione nell’ambito di alcuni gruppi di discussione al Convegno ecclesiale di Firenze.
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