“Erede è qualcuno che riceve qualcosa di già fatto e da questo punto di vista non mi sento erede. Innovatrice sì, invece”. A parlare è Silvia Fasciano, studentessa di Scienze agrarie, alimentari e ambientali (Food Marketing e strategie commerciali). Per tre anni, dal 2013, ha lottato contro l’anoressia. È riuscita a guarire grazie all’allenamento fisico e la passione per il body building. Il suo trionfo è quotidianamente celebrato nel suo profilo Instagram @building_musckes (32 mila follower) e nel canale Youtube Silviafascians. Attualmente collabora come brand ambassador per Adidas. Silvia è intervenuta lo scorso 19 aprile al Convegno per la Giornata per l’Università Cattolica.
“Sono stata la prima ragazza italiana a sbarcare su YouTube per il fitness. Ho portato avanti questa passione. Non l’avevo mai considerato come un lavoro. Fino a qualche mese fa mi sentivo divisa fra due mondi. Sono ima studentessa ed ero già un’influencer. Essere youtuber oggi è ancora qualcosa di strano. Il guadagno dalle sponsorizzazioni è visto come qualcosa di strano, non come un lavoro. Ai ragazzi della mia età consiglio di fare le cose senza un secondo fine. Se avessi iniziato a postare con il fine di guadagnare qualcosa si sarebbe visto e nessuno mi avrebbe supportato così tanto. Mi vanto di essere rimasta molto genuina. Fondamentale è essere umili e fare le cose per passione. Non accontentarsi e non fare le cose perché è previsto che si facciano. Se davvero vuoi fare qualcosa che puoi fare lo fai. Nulla mi è caduto addosso. Ho avuto un ruolo proattivo nella definizione del mio lavoro. La mia storia mi ha insegnato questo, non accontentarmi, volere dare e ricevere di più”.