Gli ultimi lavori del Censis ci consegnano il quadro di un paese sconfortato, che fa molta fatica a trovare la strada giusta per affrontare la molteplicità di problemi che lo caratterizzano; che tende a chiudersi nei particolarismi, piuttosto che a reagire positivamente; che appare poco motivato verso il futuro.
Il Rapporto Giovani 2014 evidenzia una distanza sempre più grande tra i giovani e le istituzioni, con una sfiducia assai diffusa tra gli enti e le organizzazioni di matrice politica e governativa: il Senato, la Camera, il governo, i partiti.
La percentuale dei “politicamente impegnati” è in diminuzione, anche se permane la volontà di contribuire al miglioramento della società attraverso l’impegno personale, in particolare tra gli uomini tra i 18 e i 30 anni.