Con la crisi economica il nostro sistema di welfare, sbilanciato sulla spesa pensionistica, ha riversato sulle nuove generazioni le conseguenze peggiori della crisi. Sono loro che più soffrono il disagio economico e occupazionale, mentre per i nonni over 65 diminuisce il rischio di entrare in una condizioni di indigenza. «La crisi ha penalizzato soprattutto le nuove generazioni, sfavorendo l’accesso al lavoro e i percorsi di autonomia», spiega il demografo Alessandro Rosina, coordinatore del Rapporto Giovani dell’Istituto G. Toniolo.
(da LInkiesta)