Roma – Nella mattinata di martedì 28 gennaio, al Quirinale, nello studio privato del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il cardinale Angelo Scola, presidente dell’Istituto Toniolo, ha guidato la delegazione composta dal direttore dell’Istituto Enrico Fusi, dal rettore dell’Università Cattolica Franco Anelli, dalla professoressa Paola Bignardi (coordinatrice del gruppo di ricerca del Rapporto Giovani), dal professor Alessandro Rosina (coordinatore scientifico del Rapporto) e dall’avvocato Giuseppe Guzzetti, presidente della Fondazione Cariplo e partner del Rapporto.
Il cardinale Scola ha presentato al presidente Napolitano le finalità del Rapporto Giovani “nato per offrire una lettura scientifica e affidabile dell’universo giovanile italiano in questo tempo di rapidi mutamenti”. Il presidente Napolitano ha ascoltato con interesse la presentazione del Rapporto Giovani, prestando particolare attenzione ai temi del lavoro e dell’imprenditoria giovanile, della scuola, della relazione tra formazione e ingresso nella professione, della famiglia, del futuro e del volontariato. “È stato un incontro molto cordiale e intenso – ha spiegato il cardinale Scola – un’occasione privilegiata per condividere il lavoro di indagine del Rapporto Giovani, un contributo al Paese per far conoscere la realtà dei giovani, superando i numerosi stereotipi che circolano sui ragazzi. Il Rapporto Giovani, insieme alle Borse di studio, ai collegi, ai progetti di formazione internazionali, è un contributo che l’Istituto Toniolo offre agli studenti dell’Università Cattolica e alla realtà giovanile”.