Sono oltre due milioni (2.250.000) i Neet in Italia, cioe’ i giovani tra i 25 e i 29 anni che non lavorano e non studiano, e in molti casi si tratta di mamme. Lo rileva il rapporto annuale dell’Istat secondo l’occupazione e’ in calo soprattutto per i ragazzi under 30. L’Italia ha la quota di Neet piu’ alta d’Europa (23,9%). Nel solo 2012 il numero di Neet e’ ulteriormente aumentato di 95 mila unita’ (4,4%) mentre dal 2008 l’incremento e’ stato del 21,1% (+391mila giovani). I Neet sono piu’ diffusi tra le donne, lo sono molte casalinghe italiane con figli nelle regioni del Sud e le straniere con figli al Centro-Nord, soprattutto marocchine e albanesi. Tra i giovani che vivono ancora in famiglia, l’incidenza e’ piu’ alta tra gli uomini.
Lo segnala l’ Istat nel suo Rapporto Annuale 2013 – La situazione del Paese, incentrato sulla situazione economica delle famiglie e dell’Italia.